L’Akademia Sant’Anna principale squadra di pallavolo femminile della città, fiore all’occhiello dello sport messinese e protagonista del campionato nazionale di serie A2, si trova senza una palestra dove allenarsi. Una situazione che, se non risolta rapidamente, potrebbe portare la società a spostare la propria sede in un’altra città.
Dopo un avvio di campionato altalenante, dopo le dimissioni, per motivi personali, di coach Fabio Bonafede, l’Akademia Sant’Anna ieri a Marsala, ha tirato fuori tutto l’orgoglio, le potenzialità fisico tecniche delle sue giovani atlete, aggiudicandosi il derby siciliano. Una prestazione che sicuramente fa tornare il sorriso in tutto l’ambiente, premia il lavoro di coach Flavio Ferrara il quale, con grande discrezione e riservatezza, ha continuato l’attività svolta insieme a Bonafede per dare una fisionomia ed una identità alla squadra.
Tornati a Messina da Marsala, purtroppo, hanno dovuto constatare amaramente che da stasera, non potranno allenarsi al PalaRescifina impegnato per altre manifestazione. Eppure, domenica prossima, la squadra del presidente Fabrizio Costantino, sarà impegnata a Trento contro la prima del girone.
Un impegno che Akademia avrebbe dovuto preparare con grande attenzione sia per proprio per proseguire il nuovo percorso avviato a Marsala, sia per consolidare alcuni meccanismi e schemi che si possono provare solo disponendo di una palestra.
Le difficoltà non si limiteranno solo a domenica 9 novembre perché, anche nelle prossime settimane, il PalaRescifina sarà off limits per l’Akademia Sant’Anna.
Eppure, il calendario degli incontri era già noto prima dell’inizio del campionato; senza voler sindacare sulle scelte dell’amministrazione, giustamente dettate dall’esigenza di portare a Messina il maggiore numero di eventi possibili in modo da far conoscere ancora di più, una città cresciuta in maniera esponenziale che sta dimostrando di possedere i requisiti necessari per essere una realtà a livello nazionale, però, una soluzione va trovata e velocemente.
Non potendo garantire allenamenti regolari né condizioni adeguate alle atlete, tutto il lavoro fin qui svolto, può essere vanificato.
Altri impianti della città sono in uso a società sportive sia di pallavolo che di basket, impegnate in competizioni non a livello nazionale; la soluzione immediata potrebbe essere quella di chiedere un piccolo sacrificio a tutti in modo che l’Akademia possa allenarsi e prepararsi per i prossimi impegni.
Sappiamo che Akademia Sant’Anna ha ricevuto manifestazioni di interesse da altre città della provincia, pronte ad accogliere la squadra di pallavolo femminile.
Ovviamente tutti ci auguriamo che il presidente Costantino non lasci Messina ma al tempo stesso, comprendiamo che senza una struttura adeguata, sarà costretto a farlo.
Intanto, tifosi e cittadini si mobilitano chiedendo un intervento urgente dell’amministrazione. “Non possiamo perdere la nostra squadra, simbolo di impegno e orgoglio sportivo femminile per tutta la città.”
Se la situazione non verrà risolta a breve, Messina rischia di dire addio a una delle sue realtà sportive più rappresentative, con un duro colpo per l’intero movimento della pallavolo femminile locale.
Siamo sicuri che il sindaco Federico Basile, considerata la grande competenza, tutto il lavoro svolto frutto soprattutto dell’amore per la città che, ha completamente trasformato rendendola una delle realtà più apprezzate a livello nazionale, troverà la giusta soluzione in modo da far desistere il presidente di Akademia Fabrizio Costantino dall’abbandonare Messina.
